I rivestimenti ceramici rivestono pareti e pavimento come una seconda pelle.
I colori delle piastrelle possono diventare elementi da abbinare, accostare e contrastare per creare infinite geometrie e personalizzare ogni ambiente con creatività e unicità. A tal proposito, il gres porcellanato è un materiale versatile e in grado di esaudire ogni intento progettuale.
Le attuali tecniche di produzione, in primis la tecnologia digitale, consentono di realizzare qualsiasi tipo di colore, tonalità e decoro sulla piastrella.
I formati modulari, le texture e le geometrie non convenzionali consentono di mettere a punto pareti e pavimenti personalizzati, che traggono spunto da universi diversi come l’interior design e la moda. Così le possibilità espressive dei tessuti diventano motivo d’ispirazione per rivestimenti fortemente tattili e materici, che riproducono fedelmente pattern e motivi decorativi.
Ad esempio, le ceramiche Mutina non sono più semplici rivestimenti, ma veri e propri progetti di interior design, che uniscono tecnologia, innovazione e qualità dei materiali.
Il loro desiderio di uscire dalla bidimensionalità del rivestimento murario, si traduce nella sperimentazione di materiali ad alto contenuto estetico-funzionale con infinite soluzioni applicative per indoor e outdoor.
I pattern e il revival décor, proposti però non in modo ripetitivo e seriale, ma random e volutamente casuale, riscoprono una nuova attualità e seconda vita.
L’esagono diventa il filo conduttore di una superficie in gres porcellanato smaltato e crea un’atmosfera vintage nella zona giorno o in altre parti della casa. Un tocco caldo e accogliente ispirato a uno stile rétro, fatto di elementi imperfetti e materici segnati dalla mano dell’uomo e dal passare del tempo. I colori, sapientemente abbinati, riportano a galla memorie e citazioni di un passato ricco di emozioni.
Credits: Mutina website